Il Gruppo dei Potenti, gabbando il popolo, non ha voluto un Governo più stabile, più forte e meno ricattabile.


La riforma costituzionale sottoposta a referendum il 4 dicembre 2016 aveva come scopo quello di creare un sistema di Governo più stabile, più forte, meno soggetto alle incursioni della magistratura e alla schizofrenica visione di felicità o infelicità del popolo. Per comprendere questo schema narrativo corre in aiuto Nicolò Machiavelli.

Secondo il grande fiorentino, la felicità ha due volti:

  • ricerca del potere” da parte degli uomini componenti il “gruppo dei forti
  • “ricerca della sicurezza”, da parte del “gruppo delle masse”.

Questo spiega un po’ quello che succede quando si rompe un equilibrio che tiene assieme alleanze, partecipazione, organizzazione.

Infatti, è facile notare, come, in presenza di un Governo omogeneamente coeso e forte, “il gruppo dei potenti” si nasconda nelle pieghe del sistema creato da detto governo, in attesa di poter riprendere le proprie azioni disgregatrici al momento che il dominatore di una scena politica fosse messo in discussione e, in un modo o nell’altro, spodestato. Allo stesso modo, il “gruppo delle masse” resta tranquillo solo fino a quando, direttamente e autonomamente, oppure eterodiretti da personaggi in cerca di potere, la loro sicurezza economica o personale non fosse messa in discussione.

Se rapportiamo questi concetti a quello che poteva succedere con il SI al referendum del 4 dicembre 2016 e a quello che sta succedendo con il NO, vediamo che “il gruppo dei potenti” che avrebbe potuto essere limitato nelle sue scorribande, ha ripreso con forza e vigore a veleggiare verso la sua felicità, ovvero verso la soddisfazione di poter avere tutto sotto controllo, spaccando, dividendo, imbrogliando, inquinando. “Il gruppo delle masse”, viceversa, autonomamente insicuro, ma più opportunamente guidato da aspiranti a entrare nel gruppo dei potenti, non riesce più a orientarsi e finisce per affidarsi a santi, santoni e nuovi fomentatori di paure.

Enzo C. Delli Quadri