Non riescono a star fermi né con le lingue, né con il cervello. Devono subito rimestare e speculare.
Si legge sui siti dei 5Stelle: “Possono i lavori che sono eseguiti da un concessionario dello Stato produrre un incidente così grave, senza che lo Stato stesso intervenga?”.
Si leggono i loro tweet, come questo di Toninelli: Sono vicino alle famiglie delle vittime del crollo del ponte di Ancona. Sento come se l’Italia stesse crollando sotto il peso dell’abbandono (da parte dello Stato).
Manca solo che dicano: “Piove Governo Ladro”.
D’altra parte i 5S sono cresciuti alla corte di un comico e immaginano che tutto sia palcoscenico, quinte, platea, pubblico ridanciano, toilette. Non hanno i minimo senso del decoro e del pudore.
Dovrebbero sapere, e non lo sanno, che esistono gli errori umani, come esistono le responsabilità personali, le competenze personali, i meriti e i demeriti personali. Far credere che tutto sia risolvibile in testa allo Stato (?), significa creare le condizioni per una valanga reazionaria da far accapponare la pelle. Loro sarebbero i primi a essere sepolti.
Enzo C. Delli Quadri