Chiunque voglia vedere i contenuti del Blog di Beppe grillo, può aprire Google e digitare il nome di Grillo; sullo schermo appare la schermata allegata da cui si legge, chiaramente, che il blog è un sito ufficiale del creatore del Movimento 5S e, a fianco, è riprodotta la foto del comico genovese.

Da anni i giornali, tv, social network, per i loro pezzi, le loro interviste, per la loro comunicazione, attingono le informazioni dal questo Blog. Mai una volta che ci sia stata una smentita da parte di Beppe Grillo; mai che questi abbia preso le distanze dai contenuti del blog. Ieri abbiamo scoperto che il blog sarebbe stato creato a insaputa di Grillo, che i contenuti, a lui riconducibili, sarebbero tutti falsi o senza paternità.

Chi li avrebbe potuti produrre? Un ectoplasma? Siamo su scherzi a parte? Stiamo assistendo a uno spettacolo del comico?

Tutta questa storia emerge da una disvelazione del tesoriere del PD, Francesco Bonifazi, a seguito di una querela intentata dallo stesso contro il comico. Questa la storia raccontata su FB dallo stesso Bonifazi:

Un noto comico, che ha costruito la propria fama sopratutto con il suo Blog, i suoi profili Facebook e Twitter, un bel giorno decide di dire a 400.000 iscritti e diversi milioni di elettori del PD: “Tutti collusi. Tutti complici. Con le mani sporche di petrolio e denaro”. Trattandosi di un comico ho cercato di leggere tra le pieghe del messaggio la battuta ma – ahimè – ho trovato solo offese. Quindi ho cercato di tutelare la nostra immagine, non tanto per me quanto per la comunità che rappresento, attraverso un’azione legale. Dicono che loro sono per la legalità? Bene, lo dimostrino: si lascino processare. Poi il comico ha anche una certa esperienza di tribunali…E qui un nuovo equivoco: leggendo la memoria difensiva con cui il comico rispondeva alla denuncia, ho creduto di essere di fronte al copione del suo nuovo spettacolo ma il mio avvocato ha confermato: “è la sua memoria difensiva”. E lo volete sapere cosa dice il comico? Che il comico “non è responsabile, né gestore, né moderatore, né direttore, né provider, né titolare del dominio, del Blog, né degli account Twitter, né dei Tweet e non ha alcun potere di direzione né di controllo sul Blog, né sugli account Twitter, né sui tweet e tanto meno su ciò che ivi viene postato.” Cioè scrive insulti e poi dice di non sapere chi è stato?

17353520_10212087940296870_1082835123864654673_nStoria che sarebbe incredibile se non fosse avvalorata dall’atto di difesa presentata dal comico (riprodotto qui a fianco), a fronte della querela del tesoriere del Pd. Insomma, oggi scopriamo che a parlare a milioni di persone, attraverso quel blog, sia stato un ectoplasma e un ectoplasma, al pari di un comico, può tranquillamente mancare di rispetto ai milioni di cittadini che gli danno fiducia e può fregarsene di assumersi la responsabilità delle cose che dice e scrive di fronte a loro e di fronte alla legge.

LA Raggi non sapeva niente delle polizze, Di Maio non sapeva della Camorra a Quarto e non sapeva dell’indagine a carico dell’assessore all’ambiente di Roma …… Grillo non sa di avere un Blog…!!

Ma se non sanno nulla di quel che fa capo a loro, come ci si può fidare che sappiano di questioni che riguardano gli italiani?