Dieci anni da commesso in un negozio di animali, deputato uscente con 90 e 363 voti alle parlamentarie del M5s nel 2013 e nel 2018. Oggi Sergio Battelli è il tesoriere del primo partito italiano: gestirà oltre 13 milioni di euro di fondi pubblici messi a disposizione ogni anno alla Camera (a fine legislatura potrebbero essere 66 milioni). Il livello di istruzione è la terza media, ma Battelli è fiducioso: “C’è un gruppo di funzionari che mi aiuterà a garantire la massima trasparenza e in più sto assumendo nello staff amministrativo una persona molto qualificata.
Nel nuovo parlamento avremo centinaia di parlamentari del M5S i quali, incompetenti, assumeranno nello staff amministrativo persone qualificate che li aiutino a capire e a decidere.
Domanda: il potere sarà esercitato dal politico incompetente o dal tecnico competente che potrà fare e disfare a suo piacimento?