Lo dicono apertamente: “non siamo né di destra né di sinistra; non ci interessa fare cose di destra o di sinistra, ma fare le cose giuste”. E, in questo, sconfessano apertamente il loro creatore e fondatore, Beppe Grillo, che avrebbe voluto, dalla sua creatura, una visione ideale del futuro da raggiungere con azioni conseguenti come l’eliminazione di ogni beneficio o prerogativa o privilegio o stortura o favore dannosi per il cittadino.

Invece il M5S ha ridotto questa enorme, rilevante, significativa visione in 4 parole: Fare le cose giuste!!! Parole, queste, che danno il senso della vacuità e della incompetenza del Movimento cosiddetto politico. Qualunque associazione, comitato, comunità, consorzio, unione, collettività è impegnata a fare le cose giuste: per i cacciatori risulta giusto cacciare la selvaggina, non lo è per gli animalisti; per i sindacati è giusto premiare di più il lavoro, non lo é per la Confindustria che privilegia il capitale; per vegani è giusto vietare l’uso della carne, viceversa, non lo è per i carnivori; per i globalisti è giusto aiutare e integrare le popolazioni, viceversa, non lo è per i sovranisti; per i laici è giusto inserire nel nostro ordinamento l’eutanasia, viceversa, non lo è per i cattolici e così via, per ogni pur minima questione che riguardi l’esistenza umana.

La conseguenza di tutto questo, cioè della incapacità di darsi un orizzonte chiaro ideologicamente e moralmente, porta il M5S ad essere una Plastilina che si adattaal sistema come il classico materiale utile alla modellazione dove l’oggetto della modellazione è il potere per il potere.

Lo abbiamo sperimentato in questi due ultimi anni; durante questo periodo, formare un governo con la Lega di Salvini ha avuto lo stesso valore che farlo con il Partito Democratico. Solo La democrazia Cristiana osava tanto. Plastilina questa, plastilina il Movimento. Per fare cosa? Non certamente le cose giuste. Queste restano appese al soffitto come stalattiti secolari.  Ci si limita, quindi, a lisciare il pelo al popolo, cercando di accontentare un po’ tutti, con i soldi, ovviamente, del contribuente. La politica ridotta a Plastilina. La Lega s’è svicolata in attesa di tempi migliori, passando il testimone al PD.

Starà al Partito democratico cercare di dare un senso a un Governo che un senso non ce l’ha.