Oggi, il bruco M5S è diventato farfalla. Se dapprima era uovo e poi larva e poi crisalide nelle mani di Grillo, si stava trasformando in un mostro nelle mani di Salvini, nonostante la presenza di Giuseppe Conte; ma alla fine, dopo la scuffia presa da un Salvini irriconoscibile, lo scatto di dignità di Conte, il ritorno di un Beppe Grillo rampante, coadiuvato in questo dal grillo toscano Renzi, dopo tante dolorose torsioni, normali nella trasformazione della crisalide, il M5S è diventato farfalla, ovvero adulto. È avvenuto oggi nell’aula di Montecitorio durante il discorso di Conte che chiedeva ai deputati di rinnovargli la fiducia. Lo si è visto plasticamente nel viso e nell’atteggiamento di Luigi Di Maio, di solito ridanciano, insolentemente allegro, oggi, triste, moscio, appannato quasi in lacrime.

Dopo il discorso di Conte di questa mattina, il Movimento 5 Stelle torna alle origini, torna ad essere la creatura concepita da Grillo e Gianroberto Casaleggio più di dieci anni fa.Non ha più nulla a che spartire con il Movimento 5 Stelle targato Di Maio (/Salvini).

Infatti, il movimento originario non nacque per mettere delle toppe arricchendo appaltatori e sospetti topi notturni. Non nacque per supportare politiche destrorse volute dal Carroccio. Nacque con il simbolo magico dell’uno vale uno e non dell’uomo fattosi casta assommando in se ben 4 cariche, contemporaneamente capo politico, vice premier, ministro del Lavoro e ministro dello Sviluppo economico. Nacque come movimento biodegradabile (due mandati e basta) e non come poltronificio cui giungere con formule astruse tipo il mandato zero, ideato per aumentare i mandati da due a tre , poi, chissà cosa.

Il bruco, da uovo a crisalide,  ha una durata che varia molto in funzione della sua specie: da 1 a 14 anni. Più o meno tanti son serviti al M5S per arrivare ad oggi. Come risaputo, se un bruco può vivere diversi anni, la vita media di una farfalla spazia da un mese fino a quasi un anno. Sarà così anche per il M5S? Chissà. Forse, contrariamente agli auspici di Grillo,  è probabile che la farfalla si trasformi in pachiderma stile democristiano.

D’altra parte oggi i dado è tratto; andava sconfitto il leghismo, reodi aver semplicemente riempito lo spazio dei timori seminato da decenni di follie, un fiume che riempie un lago, un fenomeno naturale, sempre lo stesso, quando la gente si fa convincere di avere paura. Non importa se il lago tracimerà, nulla importa se tanta gente dà loro fiducia nonostante un rapporto matematico fatti/parole che vuole più zeri dietro alla virgola del peso di una particella subatomica.