È stato sciolto il primo nodo per consentire al nuovo partito di Renzi di avere un gruppo autonomo al Senato: Riccardo Nencini, segretario del PSI, ha messo a disposizione il simbolo del suo partito per far nascere “Partito Socialista – Italia Viva”.

Il logo e il sito del partito, invece, saranno conosciuti alla Leopolda prevista dal 18 al 20 ottobre.

Pertanto, Italia Viva avrà due gruppi Parlamentari autonomi e indipendenti, senza quindi doversi confondere nei Gruppi Misti , alla Camera e al Senato con, rispettivamente, 26 deputati alla cui guida ci sarà Maria Elena Boschi, e 15 senatori, alla cui guida ci sarà Davide Faraone. Al Governo, Italia Viva sarà rappresentata dala ministra Teresa Bellanova mentre il vice presidente della Camera, Ettore Rosato, si occuperà di strutturare il movimento sui territori. Matteo Renzi non ricoprirà alcun incarico di partito. “Non parteciperò a nessun tavolo, non avrò alcun ruolo formale“, scrive Renzi nella sua e-news, la prima dopo la scissione dal Pd. Dopo la Leopolda, inizierà il suo giro d’Italia: “In macchina, per le fabbriche, le aziende, le associazioni di volontariato: io mi rimetto in gioco“.

Per quanto attiene alle proposte politiche, sul campo, per ora ce n’è una molto chiara: “Sarà il Family Act: una grande iniziativa per contrastare la crisi demografica del nostro Paese, per dare più soldi ai figli, più servizi ai genitori, per investire sugli asili nido e sul lavoro femminile“. A incardinarla nell’agenda di governo sarà la neo ministra Elena Bonetti.