PS contro SS
Piazza Mazzini era troppo piccola, sotto i portici non c’era più spazio, e così le oltre settemila “Sardine” di Modena, armate di ombrelli colorati, hanno invaso piazza Grande, come a piazza Maggiore di Bologna. I manifestanti senza bandiere di partito, continuano a rovinare la festa a Matteo Salvini.
Lui, il Matteo Salvini, pensava di asfaltare l’Emilia Romagna con le sue falsità e banalità. I giovani, soprattutto i giovani, hanno detto basta. Non vogliono fondare un partito o un nuovo movimento che finirebbe per sfaldarsi e infangarsi come è successo a tutti i movimenti nati senza una cultura popolare ben definita. Vogliono semplicemente salvare la loro Emilia-Romagna, regione gestita meglio che altrove, dove tutto funziona.
Vogliono eleggere un governatore giusto per la loro regione che resti sul posto dopo le elezioni, che continui nel buon governo e che abbia letto dei libri, conosca la sua regione sappia con quali regioni essa confina, a differenza di una concorrente che non legge, non conosce la geografia della sua regione e si nasconde dietro il paravento di Salvini la cui unica ambizione non è il governo e il benessere della Regione, ma rovesciare il governo a Roma
