A rendere l’atmosfera tra il tragico e il farsesco ci pensano tutti i giorni gli immancabili leghisti, con sparate denotanti incultura, superficialità, patriottismo da barzelletta. Ieri han dato spettacolo Borghi, deputato presidente di Commissione al Senato e il suo capo politico Matteo Salvini.

Da una parte Borghi rivela che la Lega aveva smesso di fare menzione della sua volontà di uscire dall’Euro sol perché erano al governo con i 5 Stelle, ma una volta al Governo con la Meloni non avranno problemi a perseguirla. Imbarazzo e preoccupazione tra chi ci capisce qualcosa: la lira al posto dell’euro, senza meccanismi di difesa europea , sarà oggetto di speculazione finanziaria; pagheremo interessi altissimi se vorremo piazzare il nostro debito pubblico; la svalutazione della moneta sarà un incubo continuo, i nostri risparmi potranno essere falciati fino al 50%; Catalogna e Gran Bretagna, poi insegnano; le aziende – in particolar modo quelle che hanno interesse a scambiare i propri beni e servizi in un mercato unico, senza frontiere e restrizioni – andranno immediatamente via dall’Italia; a stabilire le proprie sedi fuori dallo stivale saranno anche le stesse banche, che danno lavoro almeno a una persona per famiglia, interessate a far circolare gli investimenti anche al di fuori dei confini nazionali; chi vorrà andare via dall’Italia sarà trattato all’estero come extracomunitario, diventando l’africano dell’Europa. Come dire: chi di immigrato ferisce, di immigrato perisce.

Dall’altra, Matteo Salvini, in versione autarchica, che dichiara guerra alla amata Nutella, dopo aver scoperto che la sua famosa crema è fatta di nocciole turche. Ci sarebbe da ridere, se non ci fosse da piangere. Immagino che, con lui al governo, faremo guerra agli oggetti di rame ferro zinco oro argento perché fatti con materie prime non italiane, al naylon perché derivato del petrolio arabo, al salmone perché norvegese, alle banane perché africane, al cashmere perché un pò cinese, un pò indiano, un pò pakistano, al whisky perché irlandese, al caffè perché yemenita, al …. Si potrebbe continuare all’infinito visto che l’Italia ricca di cervelli e gente in gamba è poverissima di materie prime. Non c’è che l’imbarazzo della scelta. Questo di Salvini è lo spettacolo indecoroso di un uomo senza cultura convinto che il suo paese vada difeso dal Mondo intero. In che modo? Incarcerandolo. Come dire che, facendo tutto da solo, ci vuole condannare agli arresti domiciliari.