Oggi Putin ha parlato al suo popolo in occasione dell’anniversario della sua “operazione militare speciale” utile a denazificare l’Ucraina. Un discorso, il suo, fatto di continue falsità che solo i suoi sudditi make informato o i filorussi venduti, non possono o non vogliono riconoscere.
Eccole, una per una:
1 – Putin continua a parlare di “Operazione militare speciale“. Falso!!!
È in atto una vera e propria guerra “guerra”, visto che, in dodici mesi, sono caduti al fronte fino a 200.000 poveri russi, per non dire delle immani, indicibili sofferenze umane e materiali provocate all’Ucraina. Usare in Russia il termine “guerra” vuol dire rischiare fino a 5 anni di galera. .
2 – “La Nato aveva intenzione di attaccare la Russia”. Falso!!!
Putin sostiene che simili piani circolavano già prima del febbraio 2022, costringendo la Russia ad agire per difendersi da una minaccia che avrebbe portato missili atomici in prossimità dei suoi confini. Un’accusa platealmente falsa considerato che l’Alleanza Atlantica non ha stazionato armi atomiche nemmeno nei Paesi che della Nato sono entrati a fare parte dopo il crollo dell’Unione Sovietica, come le tre repubbliche baltiche di Lituania, Lettonia ed Estonia, e neppure in Polonia e negli altri ex-“paesi satelliti” dell’Urss, entrati nell’Alleanza dopo il crollo del comunismo e il ritorno alla democrazia. Una menzogna completa, insomma.
3 – “L’Occidente e l’Ucraina erano pronti per attaccare la Russia”. Falso!!!
“Il presidente francese Macron, il cancelliere tedesco Scholz e il capo della diplomazia americano Blinken hanno passato buona parte del 2021 e i primi due mesi del 2022 a cercare un dialogo con Mosca, incontrando ripetutamente sia Putin, sia il suo ministro degli Esteri Lavrov, nel tentativo di evitare un’invasione dell’Ucraina che peraltro il presidente russo smentiva fino a pochi giorni prima dell’invasione.
4 – “La Russia voleva risolvere il conflitto ucraino pacificamente”. Falso!!!
Nel 2014, Putin infiltrò militari russi, travestiti da borghesi in Crimea (territorio ucraino) e pilotò un colpo di stato per impossessarsene. Di fronte all’inezia dell’Occidente inviò militari russi ad appoggiare i filorussi separatisti del Dombass per arrivare a riconoscerne l’indipendenza nel febbraio 2022 e, quindi, dichiarando che gli accordi Minsk “hanno cessato di esistere” (22 febbraio 2022), infine ordinando alle sue truppe di entrare in Ucraina (24 febbraio 2022).
5 – “La storia si ripete, come con l’ascesa del nazismo”. Falso!!!
Putin accusa l’Occidente di avere favorito l’ascesa del nazismo in Germania negli anni Trenta, dimenticando di dire al suo popolo che fu l’Unione Sovietica, per volere di Stalin, a firmare un accordo di non belligeranza con la Germania nazista, il patto Ribbentrop-Molotov. Di contro, la rivoluzione ucraina a cui allude il presidente russo fu una rivolta popolare nelle piazze di Kiev e di altre città contro un governo fantoccio insediatosi al potere dopo complotti e pressioni di Mosca, culminati nel tentativo di avvelenare un candidato alla presidenza filo-occidentale.
6 – “Dobbiamo proteggere il nostro popolo dalla pedofilia”. Qui, oltre al falso siamo al ridicolo!
Putin afferma che “secondo le sacre scritture di ogni religione la famiglia è formata da un uomo e una donna, ma l’Occidente ha deviato da questo corso favorendo scelte degenerate e pedofile”. E, in questo, secondo Putin, non c’è un elemento di civiltà, ma la mano del diavolo. In Russia un povero omosessuale, che nulla di male fa ad alcuno, viene incatenato e imprigionato.
7 – “Con le sanzioni l’Occidente ha punito sé stesso”. Falso
Il capo del Cremlino afferma che l’economia russa non ha sofferto danni come conseguenza delle sanzioni occidentali e che l’Occidente viceversa ha subito “il collasso del proprio settore energetico”. In realtà il pil russo si è contratto del 3-4 per cento e Mosca ha “perso la guerra del gas”, come sottolinea un’inchiesta del Financial Times: l’Occidente si è riorganizzato, ha ridotto i consumi, accelerato la transizione a fonti energetiche diverse o sostenibili e ha oggi abbastanza riserve da non temere una nuova crisi nell’inverno 2023-’24.
8 – “È in gioco l’esistenza stessa della Russia”. Falso
Putin afferma che l’Occidente mira a infliggere alla Russia “una sconfitta strategica, vogliono eliminarci per sempre, non si rendono conto che è in gioco l’esistenza stessa della Russia”. Menzogna senza vergogna: più e più volte la Russia è stata chiamata a far parte dell’Occidente. Il famoso G7, unione dei 7 paesi più industrializzati del mondo, aprì a Mosca e si formò il G8. Poi, Putin decise di uscirne, quando invase la Crimea.
9 – “L’Occidente vuole fare di un conflitto locale una guerra mondiale”. Falso!!!
È sotto gli occhi di tutti come l’Occidente doti Kiev di armi per difendersi e non per attaccare il territorio russo.
10 – “L’Occidente userebbe anche il diavolo per vendicarsi della Russia”. Falso, ridicolo, stupido? Difficile definire questa accusa
Putin conclude dicendo che l’Occidente userebbe “perfino il diavolo in persona per la sua politica vendicativa verso la Russia”. Ma di cosa dovrebbe vendicarsi l’Occidente? Se la Nato si espande a est anche con molta cautela, è solo in risposta alle minacce militari di Mosca: Finlandia e Svezia non avrebbero chiesto di aderire all’Alleanza Atlantica, se la Russia non avesse invaso l’Ucraina.