Una scazzottata tra ragazzi fuori dalla scuola. Si dà il caso che si scontrino ragazzi di destra e di sinistra. La preside del posto parla di spedizione fascista. Il ministro dell’Istruzione (FdI) risponde infastidito. La stampa di sinistra si scatena finché non arriva una dichiarazione della magistratura che parla di scazzottata senza alcun valore politico.
Ciò detto non posso non ricordare un grande scrittore siciliano (per anni iscritto al PCI finché non ne uscì disgustato) di nome Leonardo Sciascia che scrisse in vita frasi che tornano attualissime. Mi limito a due citazioni riassuntive, tratte da Nero su Nero: “il più bello esemplare di fascista in cui ci si possa oggi imbattere è quello del sedicente antifascista unicamente dedito a dar del fascista a chi fascista non è”. E poi: “intorno al 1963 si è verificato in Italia un evento insospettabile. Nasceva e cominciava ad ascendere il cretino di sinistra: ma mimetizzato nel discorso intelligente, nel discorso problematico e capillare. Si credeva che i cretini nascessero solo a destra e perciò l’evento non ha trovato registrazione”.
Ecco l’antifascista di sinistra, intollerante ma cretino. Mirabile sintesi, assai attuale.

iostoconilterzopolo